Loading

 

Bonus Transizione 5.0

Il credito di imposta Transizione 5.0 è l’agevolazione volta a sostenere le imprese nel percorso verso la transizione digitale ed energetica. Il bonus è riconosciuto per gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2025, destinati a strutture produttive situate in Italia, che rientrino in progetti di innovazione dai quali derivi una riduzione dei consumi energetici.

Investimenti agevolabili

Sono agevolabili gli investimenti in beni strumentali materiali e immateriali nuovi, finalizzati all’esercizio d’impresa di cui agli allegati A e B annessi alla legge di Bilancio 2017 (legge n. 232/2016), destinati a strutture produttive ubicate in Italia, e interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, a condizione che, tramite gli stessi, si consegua una riduzione dei consumi energetici.

Tra i beni immateriali 4.0 che possono usufruire del credito d’imposta rientrano altresì, se specificatamente previsti dal progetto di innovazione:

  • software, i sistemi, le piattaforme o le applicazioni per l’intelligenza degli impianti che garantiscono il monitoraggio continuo e la visualizzazione dei consumi energetici e dell’energia autoprodotta e autoconsumata, o introducono meccanismi di efficienza energetica, attraverso la raccolta e l’elaborazione dei dati anche provenienti dalla sensoristica IoT di campo (Energy Dashboarding);
  • software relativi alla gestione di impresa se acquistati unitamente ai software, sistemi o piattaforme di cui al punto precedente.Sono compresi tra i progetti di innovazione agevolabili che consentono una riduzione dei consumi energetici:
  • gli investimenti in beni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo, ad eccezione delle biomasse, compresi gli impianti per lo stoccaggio dell’energia prodotta;
  • le spese per la formazione del personale finalizzate all’acquisizione/consolidamento delle competenze nelle tecnologie rilevanti per la transizione digitale ed energetica dei processi produttivi.

Misura dell’agevolazione

Le aliquote dei crediti d’imposta sono modulate in base alla riduzione dei consumi energetici che sarà conseguita e all’entità dell’investimento, da un minimo del 5% del costo (in caso di riduzione dei consumi fino al 6% con investimento oltre i 10 mln/€) ad un massimo del 45% (in caso di riduzione dei consumi superior del 10% con investimento entro i 2,5 mln/€).

La riduzione dei consumi, riproporzionata su base annuale, deve essere calcolata con riferimento ai consumi energetici registrati nell’esercizio precedente a quello di avvio degli investimenti, al netto delle variazioni dei volumi produttivi e delle condizioni esterne che influiscono sul consumo energetico.

Per le imprese di nuova costituzione, il risparmio energetico conseguito deve essere calcolato rispetto ai consumi energetici medi annui riferibili a uno scenario controfattuale.


Non sono previste spese per l’analisi di prefattibilità.

Per maggiori informazioni scrivici una mail a finanzagevolata@empacter.it ti contatteremo al più presto per la verifica dei requisiti previsti.

 

Share

Lascia una risposta

Your email address will not be published. Required fields are marked *