Capita spesso di avere a che fare con persone che sono portate a confondere due piani di una #prestazione: quello della ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ณ๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ e quello dellโ๐ฒ๐ฐ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐ป๐๐ฎ.
Una ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฒ๐ฐ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐ป๐๐ฒ รจ quella che offre contributi significativi a colui che ne deve fruire, che porta valore vero e contribuisce a raggiungere un miglioramento reale e percepibile.
Una ๐ฝ๐ฟ๐ฒ๐๐๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ณ๐ฒ๐๐๐ฎ, invece, รจ di sovente sovraccarica di dettagli ed autoreferenziale. Spesso il #perfezionismo tende a consumare energie. Non aumenta il successo delle persona, ma รจ uno stato di maniacalitร .
La vera #eccellenza si misura in termini di #valore prodotto, non di attenzioni inutili. Chi lavora รจ bene che sia sempre stimolato dalla ricerca dellโeccellenza, anzichรฉ lasciar dโessere danneggiato dallโintento di raggiungere la perfezione. Si tratta di una differenza sottile, ma importante.
Quante volte hai chiesto eccellenza assoluta ad un collaboratore nel fare qualcosa, spingendolo a concentrare le sue migliori energie in un atto che poteva esser condotto con minori attenzioni?
Una delle funzioni piรน importanti del #coaching e della #formazione consulenziale consiste proprio nellโaiutare le persone a capire su quali aree รจ bene concentrarsi e su quali sia inutile farlo in quel momento: spesso, infatti, non riusciamo a fissare bene i nostri #scopi, figuriamoci a perseguirli e a raggiungere performance eccellenti!
La vera eccellenza si raggiunge quando si crede in qualcosa, perchรฉ รจ il momento in cui ci si mette #passione.
FormazioneLavoroRisorse Umane8 Dicembre 2018da Redazione Empacter0
Miri a prestazioni perfette o eccellenti?
Capita spesso di avere a che fare con persone che sono portate a confondere due piani di una #prestazione: quello della ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ณ๐ฒ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ e quello dellโ๐ฒ๐ฐ๐ฐ๐ฒ๐น๐น๐ฒ๐ป๐๐ฎ.
