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Come comportarsi dopo il colloquio di lavoro? La nostra guida pratica

Chi è alla ricerca attiva di un lavoro focalizza l’attenzione sulle varie fasi del processo di selezione, principalmente preparandosi per sostenere un buon colloquio di lavoro e trasmettere al recruiter un’immagine positiva della propria persona e professionalità.

Ma dopo il colloquio, come ci si comporta?

Gestire l’attesa che segue l’incontro conoscitivo non è semplice, ma è proprio imparare a pianificare correttamente le mosse successive che può essere la strategia vincente per aggiudicarsi quel ruolo.


Vediamo insieme i 6 passi da fare dopo il colloquio

 

1. Informati sui tempi della selezione

 

Quando il colloquio giunge al termine, prima di salutare e ringraziare il recruiter e se non ti è stato già comunicato, chiedi espressamente la data prevista per la scelta definitiva del candidato.

Questa domanda, assolutamente lecita, ti permetterà di alleggerire l’ansia dell’attesa e di gestire più consapevolmente i contatti con l’azienda dopo il colloquio.

Tieni presente, però, che l’attesa di una risposta è variabile, suscettibile di cambiamenti a seconda dell’azienda. Pazienta almeno 2 3 giorni dal giorno stimato prima di sollecitare il recruiter per un feedback.


2. Una volta a casa, scrivi una lettera di ringraziamento

Un’ottima strategia per mettersi in evidenza e distinguersi dalla maggior parte dei candidati, è sicuramente quella di scrivere un’e-mail per ringraziare subito dopo il colloquio. Questo è anche un modo efficace per mantenere vivo il contatto con il selezionatore.
Ricorda che il fine ultimo della mail è esclusivamente dire “grazie” e non fare altre richieste in merito ai tempi di risposta o ad informazioni aggiuntive, sarebbe ormai fuori luogo.


3.
Ri-pensati e rielabora l’incontro

Dopo il colloquio può essere utile riflettere sull’intervista appena sostenuta con il selezionatore. Annota i punti salienti della conversazione e ripensa al tuo modo di porti. Chiediti come avresti potuto gestire in maniera migliore alcune domande. Questo esercizio ti sarà utile per i colloqui che dovrai sostenere in futuro e, in generale, per la tua crescita professionale. Non dimenticare di segnare dei punti da chiarire eventualmente con il selezionatore che potrebbero essere sorti dopo il colloquio.


4. Gestisci in maniera intelligente un’eventuale controfferta

Nel caso in cui avessi ricevuto un’altra offerta di lavoro su carta,  è assolutamente giusto farlo sapere all’azienda dove desideri andare a lavorare. È importante agire con tatto e non sembrare presuntuosi. Scrivi al recruiter e informalo sulla situazione, ricordandoti di  rinnovare l’interesse per il ruolo. In questo modo fornisci le informazioni necessarie facendo capire che sei determinato ad aspettare una risposta prima di prendere una decisione.


5. Il colloquio non va a buon fine? Reagisci nel modo corretto

Nel caso in cui non dovessi ottenere il lavoro desiderato, è comunque una buona idea inviare un biglietto di ringraziamento. Potresti anche approfittare dell’occasione per chiedere qualche consiglio su come avresti potuto migliorare.

 

6. Rifiutare il lavoro dopo il colloquio.

Allo stesso modo, se non dovessi essere più interessato a proseguire l’iter di selezione con l’azienda, informa il selezionatore il prima possibile. Ricorda che alcune persone ti hanno dedicato il loro tempo e la loro cura.
E il loro tempo, come il tuo, è prezioso e va rispettato.
Rifiutare in maniera corretta e ponderata una proposta ti permetterà di non tagliare i ponti con chi ti ha contattato e terrà aperta la porta a possibilità future.

 

Natalia Scrofano
Project Manager Empacter

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