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Il fenomeno Neet in Italia
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Il bonus under 30: un incentivo per la soluzione
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Come funziona il bonus under 30
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L’importanza di lavorare sulle competenze dei giovani
Il fenomeno Neet in Italia
Il Neet (Not in Education, Employment or Training) rappresenta una realtà problematica e diffusa in Italia. Sono infatti ben 3 milioni i giovani che non studiano né lavorano. Si tratta di fenomeno particolarmente rilevante, poiché interessa un giovane su quattro nella fascia d’età 15-34 anni, pari al 25,1%. A livello europeo, l’Italia registra il più alto tasso di Neet (23,1%) nella fascia d’età 15-29 anni, rispetto alla media del 13,1% degli altri 27 Paesi dell’Unione.
Il bonus under 30: un incentivo per la soluzione
Per affrontare questa sfida, è stato introdotto il cosiddetto bonus under 30: un incentivo rivolto alle aziende private che assumono giovani Neet di età inferiore ai 30 anni. L’incentivo è destinato a coloro che sono registrati al programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani”. Grazie a questa misura, alle aziende viene riconosciuto un incentivo pari al 60% della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali per un periodo di 12 mesi.
Come funziona il bonus under 30
Per beneficiare dell’incentivo, le aziende interessate devono presentare una domanda attraverso la procedura telematica dell’Inps. Entro cinque giorni, l’Inps comunicherà la disponibilità delle risorse per l’accesso all’incentivo. In caso di esito positivo, si procederà alla firma del contratto incentivato entro sette giorni, seguita dalla comunicazione all’Inps dell’avvenuta stipula del rapporto di lavoro entro altri sette giorni.
Le somme saranno riconosciute dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande. Tuttavia, nel caso in cui le risorse siano insufficienti, l’istituto non accetterà ulteriori richieste e fornirà una comunicazione immediata anche tramite il proprio sito istituzionale. Per il 2023, il programma operativo nazionale “Iniziativa occupazione giovani” dispone di 80 milioni di euro, distribuiti tra le regioni secondo un provvedimento Anpal.
L’importanza di lavorare sulle competenze dei giovani
La platea dei Neet è composta principalmente da giovani che hanno abbandonato gli studi o che, pur avendoli completati, incontrano difficoltà nel trovare un impiego. È fondamentale prestare attenzione a questi giovani e lavorare sulle loro competenze, in particolare sulle soft skills, al fine di renderli occupabili.
Non lasciarti sfuggire l’opportunità di assumere giovani talentuosi e risparmiare sulle retribuzioni. Approfitta del bonus under 30 e contribuisci a ridurre il fenomeno del Neet in Italia.
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